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E’ ormai da diverse settimane che se ne discute e dunque il problema comunque lo si affronti c’è, esiste. Facebook ha un problema coi giovani, nel senso che gli utenti che appartengono alla fascia d’età 13-17 anni stanno abbandonando il social network più popolato del web. Negli Usa si registra un calo di oltre il 25% e comunque Facebook è in calo del 3% in generale
Da diverse settimane il dibattito su cui si concentrano gli analisti e gli esperti che si occupano di dati sul web e sui social network è il calo di Facebook tra gli utenti più giovani. I dati sono tanti, così come le argomentazioni, varie e a volte anche contraddittorie. Allora oggi vogliamo semplicemente fare un piccolo punto sulla situazione, perchè il dibattito negli Usa continua e perchè GlobalWebIndex nei dati che fanno riferimento al Q4 dei Social Media negli oltre 30 paesi monitorati, sulla base di un’ampia fascia d’età compre tra 16-64 anni, evidenzia anche un calo generale, di poco, ma comunque c’è.
Allora partiamo subito con i dati diffusi qualche giorno fa da iStrategyLabs, digital agency di Washington, che a distanza di tre anni dalla pubblicazione del report “Facebook Demographics & Statistics“, è tornata a misurare le fasce di età degli utenti per notare quanto fossero mutate. L’agenzia ha usato la piattaforma di advertising della piattaforma per vedere come e se fossero mutati i dati raccolti nel 2011. Ebbene, nel volerli sintetizzare, diciamo che:
- i teens, gli utenti appartenenti alla fascia d’età 13-17 anni, sono diminuiti del 25,3% in tre anni;
- nello stesso periodo invece, si registra una forte crescita tra gli over 55: +80,4% in tre anni.
Il calo del numero degli utenti tra i più giovani è quindi quantificabile in 3 milioni, mentre l’aumento degli over 55 è di quasi 13 milioni. Dunque di gran lunga compensato il calo dei teens e si spiega tra questi dati anche la crescita su base triennale di Facebook, in generale, del 22%.
La grafica realizzata da Statista sui dati di iStrategyLabs rende meglio l’idea e vedete che Facebook aumenta soprattutto nelle fasce superiori ai 25 anni d’età, mentre è in calo anche tra i 18-24 anni dell’8%.
Ma dicevamo in apertura di questa piccola analisi che Facebook ha dei problemi anche nel 2013. Infatti, sempre partendo dai preziosi (e fondamentali!) dati di GlobalWebIndex, Facebook al netto dei dati del Q4, ultimo trimestre del 2013, perde il 3% tra gli utenti.
Come potete notare, e lo vedete anche dal titolo della chart, Instagram fa registrare una crescita a doppia cifra nel 2013: +23%. Ed è l’unico a crescere in doppia cifra con Reddit che cresce del 13%. Come notate anche voi, in questa chart facebook si trova nelle posizioni basse, ossia quelle posizioni che evidenziano un calo. Sempre del 3% sono in calo anche YouTube e vkontakte (Russia). Per non parlare di MySpace, anzi non ne parliamo.
In crescita tutti gli altri. E cresce anche Google+, ad esempio, con +6% nel 2013; sempre del 6% crescono anche Pinterest e Tumblr. Crescono anche i social network cinesi, Sina Weibo (+6%) e Tencent Weibo (+9%) e di questi ultimi ne abbiamo parlato anche nella nostra breve panoramica sui Social Media e nel Mondo in questo inizio 2014.
Cresce anche Twitter, ma solo del 2%, decisamente al di sotto delle aspettative.
Per concludere, Facebook ha un problema, evidente, tra i giovani ormai attratti da altre piattaforme, soprattutto quelle di messaggistica istantanea e abbiamo visto in effetti come la crescita del Mobile nel 2013 sia stata proprio grazie a queste piattaforme. Ma più in generale, Facebook ha comunque dei problemi evidenziati dal calo del 3%, non tantissimo è vero, ma pur sempre un segno negativo visto nell’ottica del prossimo traguardo (a febbraio) dei 10 anni di vita.
Allora, voi che ne pensate? Che idea vi siete fatti in proposito? Raccontateci cosa ne pensate!
(cover image credits: © Artistan via Fotolia)Facebook ha un problema: non è più attraente tra i giovani è il nuovo articolo di Francesco Russo su InTime | Blog, Social Media, Web Marketing